L'Evoluzione del Business Travel

Bleisure e Workation due persone che rapresentano questi termini e l'evoluzione del business travel

Negli ultimi dieci anni, il mondo del business travel ha subito una trasformazione radicale, ridefinendo i confini tra lavoro e vita personale. Questa evoluzione ha visto l’emergere di concetti chiave come il bleisure e il workation, accompagnati da cambiamenti significativi nelle tendenze di spesa, nei modelli di viaggio e nelle priorità dei viaggiatori. Ma partiamo da cosa é successo negli ultimi anni.

Tendenze di Spesa nel Business Travel e Impatto della Pandemia

Nel 2020 con il COVID-19 è stato come se qualcuno improvvisamente staccasse la spina. La spesa per i viaggi d’affari è precipitata vertiginosamente, raggiungendo appena il 10% di quello che era stato l’anno precedente. Potete immaginare l’impatto che questo ha avuto sull’intero settore? Compagnie aeree, hotel, agenzie di viaggio… tutti hanno sentito il contraccolpo di questo crollo improvviso.

Immagine presa da www.zippia.com

Fortunatamente, le cose hanno iniziato a riprendersi. Nel 2022, abbiamo visto segnali incoraggianti di ripresa. La spesa per i viaggi d’affari è risalita, raggiungendo il 68% dei livelli pre-pandemia (Fonte Condor Ferris Statics 2024). È un miglioramento notevole, considerando da dove eravamo partiti. Tuttavia, c’è ancora molta strada da fare prima di poter parlare di una ripresa completa. Il futuro rimane incerto e molti si chiedono se torneremo mai ai livelli di spesa del 2019.

Questa altalena di cifre non è solo una questione di numeri su un foglio di calcolo. Rappresenta cambiamenti reali nel modo in cui le aziende operano, nelle opportunità di carriera per molti professionisti e nell’intera economia globale.

Cambiamenti nei Modelli di Viaggio di lavoro dopo la pandemia

Non solo i numeri e i budget dei viaggi d’affari sono cambiati negli ultimi anni, ma anche il profilo tipico del viaggiatore d’affari si è trasformato in modo significativo.

Prima della pandemia, il classico “business traveler” era spesso un professionista di mezza età, magari un manager o un executive, che volava in classe business o addirittura in prima classe per recarsi alle riunioni e agli eventi aziendali. Però ora sembra che le cose siano un po’ diverse.

Oggi vediamo più giovani, magari neolaureati o impiegati con stipendi più bassi, che scelgono di volare in classe economica invece che in business. Sembrerebbe quasi che la classe dirigenziale stia un po’ perdendo il suo appeal quando si tratta di viaggi di lavoro. Un sondaggio del 2021 ha addirittura rivelato che il 39% dei dipendenti non prevede più di intraprendere trasferte di lavoro in futuro (Fonte Forbes)

E quando i professionisti decidono di partire per un viaggio di lavoro, c’è anche una netta preferenza per le destinazioni più vicine. Solo il 7% delle mete supera le 1.000 miglia dal punto di partenza. Insomma, i lunghi voli intercontinentali sembrano quasi essere diventati un ricordo del passato per molti viaggiatori d’affari.

Cos'è il Bleisure

Tra i tanti cambiamenti che hanno caratterizzato il mondo dei viaggi d’affari negli ultimi anni, senza dubbio uno dei più interessanti è stato l’ascesa del fenomeno del “bleisure”. È quasi come se i confini tra lavoro e tempo libero si stessero lentamente sfumando per i professionisti in trasferta.

Il concetto di “bleisure” è in pratica una fusione tra “business” e “leisure” – in altre parole, l’idea di unire un viaggio di lavoro con momenti di svago e relax. E a quanto pare, questa tendenza ha preso davvero piede in maniera significativa.

I dati parlano chiaro: dal 2016 al 2017, i viaggi bleisure sono aumentati addirittura del 20%. Più di 4 viaggi di lavoro su 10 vengono ora prolungati per permettere ai professionisti di includere attività ricreative e personali. Quasi l’80% dei business traveler, infatti, cerca attivamente di inserire momenti di svago durante i loro spostamenti per lavoro.

Perché questa tendenza è diventata così popolare? Beh, a quanto pare i benefici del bleisure sono piuttosto evidenti.

  • Maggiore soddisfazione dei dipendenti
  • Riduzione dello stress da viaggio
  • Opportunità di networking informale

Unire lavoro e tempo libero in un unico viaggio permette ai dipendenti di sentirsi più soddisfatti e motivati, riducendo lo stress tipico delle trasferte. Allo stesso tempo, offre loro l’opportunità di creare connessioni più genuine e di networking informale con i colleghi. Insomma, un vero e proprio win-win.

Mentre il Bleisure rappresentava una fusione temporanea di lavoro e vacanza,
il concetto di Workation ha portato questa integrazione a un livello superiore,
specialmente dopo la pandemia del 2020

L'evoluzione, cos'è il Workation

Mentre il bleisure rappresentava un primo passo nell’integrazione tra lavoro e tempo libero durante i viaggi d’affari, il concetto di “workation” ha spinto questa tendenza a un livello completamente nuovo, specialmente dopo l’arrivo della pandemia di Covid-19.

Il workation, in pratica, è l’evoluzione naturale del bleisure. Invece di limitarsi a estendere un viaggio di lavoro per includere qualche giorno di svago, i professionisti ora scelgono di trascorrere periodi di tempo decisamente più lunghi in località di vacanza, combinando in maniera completa il loro ambiente di lavoro e il loro ambiente di svago.

Le caratteristiche chiave del workation sono diverse:

  • Periodi di lavoro più lunghi in località di vacanza
  • Integrazione completa tra ambiente di lavoro e di svago
  • Flessibilità nella scelta delle destinazioni e durata dei soggiorni

Anziché tornare a casa dopo pochi giorni, i dipendenti optano per soggiorni di settimane o addirittura mesi in destinazioni attraenti. Il confine tra ciò che è lavoro e ciò che è tempo libero diventa sempre più sfumato, con gli spazi e le attività che si fondono armoniosamente. I professionisti hanno maggiore autonomia nel decidere dove e per quanto tempo svolgere la loro “workation”.

Questa transizione dal bleisure al workation è stata senza dubbio accelerata dalla pandemia, che ha portato a una maggiore accettazione e adozione del lavoro da remoto. Oggi, i dipendenti hanno più libertà di scegliere quando e dove lavorare, aprendo la strada a esperienze di viaggio molto più fluide e integrate tra lavoro e tempo libero.

Il workation rappresenta quindi una vera e propria rivoluzione nel mondo del business travel, ridefinendo completamente il modo in cui concepiamo i viaggi di lavoro. È la dimostrazione di come il futuro del lavoro stia rapidamente evolvendo verso modelli più flessibili e incentrati sul benessere dei professionisti.

Impatto sul Viaggi d'affari

Il passaggio dal bleisure al workation, insieme ad altre tendenze emergenti nel mondo dei viaggi d’affari, sta avendo un impatto davvero profondo sull’intero settore, in particolare modificando:

  • La durata dei viaggi
  • Le scelte delle destinazioni
  • Le politiche aziendali
  • La tecnologia a supporto

Come detto, la durata dei viaggi di lavoro si è decisamente allungata. Di pari passo, la scelta delle destinazioni per i viaggi di lavoro ha subito una vera e propria rivoluzione. Le località di villeggiatura, un tempo considerate appannaggio esclusivo del tempo libero, sono diventate mete sempre più popolari per i business traveler.

Per adattarsi a questa nuova realtà, le aziende hanno dovuto rivedere in maniera sostanziale le loro politiche di viaggio. Le tradizionali policy, concepite per trasferte brevi e ben definite, hanno lasciato il posto a linee guida più flessibili, in grado di accogliere modelli di lavoro ibridi e workation.

Inoltre, l’adozione di strumenti tecnologici per il lavoro da remoto è diventata fondamentale. Le aziende hanno dovuto investire significativamente in soluzioni che permettessero ai dipendenti di rimanere produttivi e connessi, indipendentemente dalla località in cui si trovassero.

Infine, l’emergere del workation ha profondamente ridefinito il concetto di equilibrio tra vita lavorativa e personale per i professionisti in trasferta. Questa integrazione più fluida tra lavoro e tempo libero ha aperto nuove prospettive e sfide per quanto riguarda il benessere e la produttività dei dipendenti.

Business Travel e Sostenibilitá

I dati parlano chiaro: quasi il 50% dei passeggeri ritiene che la riduzione delle emissioni di carbonio e la sostenibilità siano ora più importanti rispetto al periodo precedente alla pandemia. È come se il COVID-19 avesse aperto gli occhi a molti sull’impatto ambientale dei nostri spostamenti.

E le aziende sembrano aver recepito questo messaggio. Secondo le ricerche, ben il 92% dei professionisti che si occupano di viaggi di lavoro afferma che la sostenibilità è una priorità assoluta per le loro organizzazioni. Eppure, nonostante questa dichiarata attenzione, l’adozione di pratiche sostenibili concrete rimane ancora piuttosto inconsistente.

Questo gap tra l’importanza attribuita alla sostenibilità e l’effettiva implementazione di soluzioni eco-friendly rappresenta una sfida significativa per il settore. Le aziende dovranno lavorare sodo per tradurre in azioni concrete i loro impegni nei confronti dell’ambiente e della responsabilità sociale.

Pianificazione viaggi più flessibile

Le abitudini dei professionisti in trasferta si sono adattate in modo significativo al nuovo contesto del business travel.

Basti pensare che oggi le ricerche per prenotare viaggi con meno di 6 giorni di anticipo sono quasi equivalenti a quelle effettuate con una finestra temporale compresa tra 7 e 30 giorni. È un cambiamento radicale rispetto al passato, quando la maggior parte delle prenotazioni avveniva solitamente con qualche settimana di preavviso.

Questa tendenza riflette una maggiore spontaneità e adattabilità da parte dei business traveler. Non c’è più la necessità di pianificare i viaggi con mesi di anticipo, come accadeva in passato. Al contrario, i professionisti sembrano voler mantenere un certo grado di flessibilità, riservandosi la possibilità di organizzare gli spostamenti all’ultimo minuto, se necessario.

Diverse possono essere le ragioni alla base di questa evoluzione. Da un lato, il lavoro da remoto e l’adozione di modelli di business più agili hanno certamente contribuito a rendere le agende più fluide e meno rigide. Dall’altro, la pandemia ha abituato tutti a un maggior grado di imprevedibilità, spingendo i viaggiatori d’affari a prediligere un approccio più reattivo e adattabile.

In un mondo sempre più volatile e incerto, la capacità di reagire prontamente e di organizzare spostamenti all’ultimo minuto potrebbe rivelarsi un fattore chiave per il successo delle missioni aziendali. La pianificazione dei viaggi d’affari sta dunque evolvendo verso modelli più fluidi e adattabili, specchio di un contesto lavorativo in continua trasformazione.

Da Bleisure a Workation. Guardiamo al futuro

E’ chiaro che le tendenze emergenti come il bleisure e il workation continueranno a plasmare l’esperienza di viaggio per i professionisti. Possiamo quindi aspettarci diversi sviluppi interessanti:

Maggiore Personalizzazione delle Esperienze

I viaggi d’affari diventeranno sempre più personalizzati, con soluzioni su misura per le esigenze di ciascun viaggiatore. Le aziende sfrutteranno l’intelligenza artificiale e i dati per offrire raccomandazioni e servizi altamente personalizzati, dalla scelta delle destinazioni agli itinerari di viaggio.

Destinazioni Dedicate al Workation

Mentre il workation guadagna popolarità, emergeranno destinazioni e strutture ricettive progettate appositamente per accogliere i professionisti che desiderano combinare lavoro e vacanza. Queste location offriranno spazi di co-working, connettività avanzata e servizi integrati per rendere l’esperienza di viaggio e lavoro il più fluida possibile.

Maggiore Integrazione di Tecnologie AI

L’intelligenza artificiale giocherà un ruolo sempre più centrale nella pianificazione e nell’esecuzione dei viaggi d’affari. Dagli assistenti virtuali che offriranno supporto 24/7 ai sistemi di raccomandazione basati sull’analisi dei dati, l’AI ottimizzerà ulteriormente l’esperienza di viaggio, rendendola più efficiente e personalizzata

Focus Crescente sulla Sostenibilità

La sostenibilità rimarrà una priorità fondamentale per il business travel del futuro. Le aziende intensificheranno gli sforzi per ridurre l’impronta di carbonio dei loro viaggi, dalla scelta di mezzi di trasporto eco-friendly all’implementazione di programmi di compensazione delle emissioni. La responsabilità ambientale diventerà un fattore chiave nelle decisioni di viaggio.

Prossima Evoluzione del Business Travel

L’evoluzione dal bleisure al workation, accompagnata da cambiamenti significativi nelle tendenze di spesa e nei modelli di viaggio, rappresenta una trasformazione fondamentale nel business travel. Mentre le aziende continuano ad adattarsi a questa nuova realtà, il futuro dei viaggi d’affari promette di essere più flessibile, personalizzato e orientato al benessere che mai, con una crescente attenzione alla sostenibilità e all’equilibrio tra vita professionale e personale.

È un momento di grande cambiamento e innovazione per il settore del business travel. Le aziende che sapranno abbracciare queste tendenze emergenti e offrire esperienze di viaggio all’avanguardia saranno in grado di attrarre e trattenere i migliori talenti, posizionandosi come leader nel panorama in rapida evoluzione dei viaggi di lavoro.

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